L’implantologia dentale nonostante sia il ramo più nuovo della ricerca odontoiatrica, è riuscita a raggiungere livelli molto alti di sicurezza e affidabilità in poco tempo, diventando sempre più efficace nella maggior parte dei casi di sostituzione di elementi dentali e a costi contenuti.
Consiste nell’innesto di un materiale bio-compatibile che si va a integrare in un tessuto umano: l’osso.
Questa, infatti, viene precisamente detta implantologia osteointegrata, poiché si tratta di un vero e proprio legame stabile che non consente alcun tipo movimento, anche leggero, e che è in grado di sopportare carichi molto elevati durante la masticazione.
Prima di passare alla fase operativa, bisogna sottoporsi ad una attenta ed accurata diagnosi che consiste in: radiografie tradizionali e radiografie volumetriche (TAC-DENTALSCAN e CONE BEAM), indispensabili per conoscere tutte le caratteristiche ossee).
Implantologia dentale a carico immediato o differito, all on four e six
Grazie all’implantologia dentale oggi possiamo intervenire direttamente sulla perdita dei denti naturali riportando un meritato sorriso al paziente in modo permanente ed esteticamente funzionale.
Mediante questa tecnica possiamo riabilitare in maniera fissa la masticazione ed evitare tutti quei fastidi legati alle protesi mobili, come le dentiere, e ottenere ottimi risultati estetici.
La tecnica implantologica consiste nell’inserimento chirurgico di perni in titanio nell’osso mandibolare o mascellare (a seconda delle necessità) che fungono da sostegno fisso per gli elementi dentali artificiali. Il titanio è un materiale bio-compatibile e si presta molto a questi tipi di interventi, per questo è la scelta migliore per ogni dentista e per ogni paziente.
Il trattamento impiantare si suddivide in due fasi chirurgiche.
L’inserimento degli impianti in titanio è la prima fase chirurgica a cui sottoporsi. Si tratta di posizionare le cosiddette fixture (impianti in titanio) nelle zone interessate delle ossa mascellari.
Successivamente si passa alla situazione dei tessuti gengivali cos’ da sommergere interamente gli impianti. Questa fase viene eseguita in genere in anestesia locale.
Il periodo di guarigione di questa fase è di circa 4 mesi (periodo dell’osteointegrazione) per poi passare alla seconda fase chirurgica, meno traumatica della prima fase ed anche più rapida.
Nella seconda fase gli impianti vengono esposti nel cavo orale mediante l’utilizzo di viti in titanio che verranno poi sostituite da dei “perni” sporgenti dalla gengiva e dove verranno cementate o avvitate le corone di porcellana.
L’implantologia a carico immediato è una tecnica di implantologia che permette la riabilitazione immediata del paziente sia estetica, sia funzionale.
Fra le nuove tecniche di implantologia a carico immediato, non dimentichiamo la cosiddetta all on four – all on six che significa letteralmente: tutto su quattro, tutto su sei. Questa tecnica permette di ripristinare l’arcata dentale semplicemente con il posizionamento di quattro o sei impianti, per garantire un’ottima risposta alle sollecitazioni masticatorie.
In questo modo entro le 24 ore dall’intervento, il paziente potrà ottenere una protesi fissa provvisoria. Questa tecnica innovativa garantisce una stabilità strutturale ottimale e rapidi processi di guarigione dell’osso.
Lunedì / Venerdì
9:00-13:00 // 14:00-19:00
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